Quando giungerà il momento del commiato,

in cui sarà compiuto il mio destino,

vorrei andar via con passo felpato

abbandonando il capo sul cuscino.

 

Vorrei che fosse in un luogo caro,

dopo una pizza o una spaghettata,

un bottiglione di rosso negroamaro,

le dita intrecciate alla mia cara amata!

 

E ai rattristati da questo lieto evento,

che me li tengo stretti dentro al cuore,

suggerirei di cogliere il momento

e fare un bel brindisi in mio onore.

 

Ché non ho mica voglia di soffrire,

e non me ne voglia chi mi vuole bene,

non me ne importa un cazzo di morire

purché non abbia a patire troppe pene.

 

E non consideratemi vigliacco,

è che mi fa paura diventare vecchio,

acciaccato, malandato e fiacco!

E allora “Alla salute!”… E buonanotte al secchio!