Sei andato via così, improvvisamente,
lasciando proprio tu ch’eri sì magro,
un vuoto grande più di un continente.
Neanche il tempo di un ultimo saluto,
di un brindisi, di un sorriso, di un abbraccio,
un semplice messaggio e ti ho perduto.
E mi hai lasciato un sapore amaro,
un misto di dolore e smarrimento
che mi accompagna al tuo ricordo caro,
a quell’affetto profondo che ci ha unito,
alle complicità fatte di uno sguardo,
a quei momenti tra il serio e il divertito.
E devo confessarti a cuor sincero
che la sento intensamente la tua assenza
e non ci credo ancora per davvero
che al mio ritorno non sarai laggiù
e mi rimbomba sempre nella mente
quel “Purtroppo però Alberto non c’è più!”